
Quartiere deve il proprio nome ad antichi obblighi feudali: "Quartieri o torre quartatiche" erano infatti i campi che dovevano pagare un quarto dei loro prodotti al padrone. Il termine passò a designare la quarta parte di una "possessione" e, infine, la "possessione" stessa.
Le origini di questo piccolo borgo agricolo risalgono al XIII secolo, Quartiere compare infatti in una concessione di terre del 12 dicembre 1294 a Benvenuto, cancelliere di Federico, arcivescovo di Ravenna.
Nel 1254 questa concessione viene confermata all'arcivescovo Filippo. In questa occasione viene semplicemente indicata come "possessione oltre il fiume Sandalo" detta "Quartierio". Da allora questo divenne il nome proprio del piccolo borgo sorto lungo le rive dell'affluente del Po. Nel 1431 la "villa Runcnorum cum Quarterio" contava 181 abitanti. La denominazione "villa", cosi come il toponimo stesso, lascia intendere le origini contadine e feudali di Quartiere.
La piccola chiesa si staglia con le sue linee pulite ed eleganti sullo sfondo della verde campagna, il prato ad essa adiacente interrompe il susseguirsi delle case lungo la strada principale. La chiesa, dedicata a S. Giovanni Decollato, era in origine un piccolo e disadorno oratorio, solo nel 1908 venne edificato l'attuale edificio ad imitazione dello stile gotico. Anche l'attuale sontuoso altare risale all'inizio del Novecento. Il campanile venne fatto innalzare solo nel 1938 da un anonimo benefattore portuense, dotandolo di tre campane.
La semplice facciata a capanna di colore rosso ferrarese è ingentilita dalle due paraste laterali, mentre bianchi merletti ne incorniciano il timpano, la porta e le due finestre, caratterizzandone l'andamento a tutto sesto.

Il paese festeggia S. Giovanni il 24 giugno, con festeggiamenti liturgici e ludici