Il Comune informa i cittadini che, con la legge 3 ottobre 2025, n. 147, di conversione del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116 (“Decreto Rifiuti”), è entrato in vigore un importante irrigidimento delle sanzioni per l’abbandono e il deposito irregolare di rifiuti nei pressi delle isole ecologiche e dei punti di raccolta.
Cosa prevede la nuova norma
Da oggi, chi abbandona o deposita rifiuti vicino alle isole ecologiche è soggetto a una multa da 1.000 a 3.000 euro, indipendentemente dalla quantità o dal tipo di rifiuto abbandonato.
Non si tratta più di una violazione sanzionata dai regolamenti locali (come in passato, con importi di 100–200 euro), ma di una sanzione amministrativa statale, uniforme su tutto il territorio nazionale.
Inoltre, se l’abbandono avviene utilizzando un veicolo a motore, è prevista anche la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per un mese, ai sensi dell’articolo 214 del Codice della Strada.
Perché questa misura
L’obiettivo è contrastare con maggiore efficacia l’abbandono dei rifiuti, tutelando il decoro urbano, l’ambiente e la salute pubblica.
Il fenomeno, spesso documentato attraverso le telecamere ambientali, comportava in passato sanzioni minime: oggi, la nuova normativa mira a responsabilizzare maggiormente i cittadini e a rendere più equa la gestione dei rifiuti.
L’Amministrazione Comunale invita tutti i cittadini a utilizzare correttamente i centri di raccolta comunali e a rispettare le modalità di conferimento previste.
Un comportamento responsabile da parte di ciascuno è fondamentale per mantenere una città più pulita, civile e sostenibile.